Siamo quello di cui la Comunicazione ha bisogno.
Siamo Giornalisti Professionisti e Pubblicisti, Scrittori, Opinionisti e Giovani Collaboratori, che lavorano per promuovere il vero, la bellezza e la correttezza. Siamo incolore, sostenitori dell’ etica, della completezza e della veridicità dell’ informazione, lontani dalla narrazione e dalla ricostruzione secondo la logica della “spettacolarizzazione e dello scoop a tutti costi”.
Non condividiamo l’amplificazione della notizia e restiamo fermi fautori del rispetto della dignità umana. Siamo tecnici, protagonisti dell’informazione e della comunicazione, competenti preparati e sensibili che intendono la libertà come responsabilità ed impegno etico. Riteniamo che oggi, per recuperare la correttezza giornalistica, non servono ulteriori regole scritte, che andrebbero ad imporre delle restrizioni alla libertà d’informare ed essere informati, quando basterebbe solo ricorrere responsabilmente ai quei fondamentali principi morali dettati dalla Risoluzione n° 1003, adottata dal Consiglio d’Europa il 1 Luglio del1993 e relativa all’Etica del Giornalismo prevista nella Carta dei Doveri del Giornalista, firmata a Roma in data 8 Luglio 1993.
Trattiamo la notizia verificata nel rispetto dei seguenti doveri:
– il rapporto di fiducia tra gli organi di informazione e i cittadini è la base di lavoro di ogni Giornalista.